COOPERAZIONE INTERNAZIONALE


La domanda base della cooperazione internazionale è questa: “Chi di noi è disposto a cambiare stile di vita per permettere che altri migliorino il proprio?” e la risposta che ha cercato di fornire l’Organizzazione delle Nazioni Unite nel lontano ottobre del 1945 è stata quella di cercare di creare un sistema internazionale dove gli Stati-Nazione fossero capaci di mantenere la pace nel mondo e non compromettere la vita delle future generazioni.
La cooperazione internazionale è l’obiettivo “per la soluzione dei problemi internazionali di carattere economico, sociale, culturale ed umanitario, promuovendo ed incoraggiando il rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, di sesso, di lingua o di religione”.
La cooperazione internazionale deve essere vista per noi anche come una sorte di “restituzione” di ciò che gli Stati più potenti hanno “rubato” a molti Stati delle terre del Sud del mondo durante il periodo di sfrenata colonizzazione.
La Dichiarazione del Millennio, approvata nel 2000 da 186 Capi di Stato e di Governo, stabilisce l’obiettivo centrale del dimezzamento della povertà assoluta entro il 2015.
Tale obiettivo si articola in otto finalità alle quali deve essere improntata l’azione di cooperazione a livello internazionale: tra queste finalità vi è quella della protezione e della sostenibilità ambientale, incentrata soprattutto sui temi dell’accesso all’acqua potabile per tutti, dell’effettoserra e della deforestazione di vaste aree naturali.

Testi
– Compassion and Calculation: the business of the private foreign aid
David Sogge; Transnational Institute and Plute Press Limited,1996.
Un futuro en positivo: la cooperación internacional en el siglo XXI
Michael Edwards; Intermón Oxfam, 2002.
– Desarrollo a escala humana
Manfred A. Max-Neef; Editorial Nordon-Comunidad, 1993.
– La cooperacion internacional en un mundo desigual
Soledad Loaeza; El collegio de Mexico, Centro de Estudios Internacionales, 1994.

Riferimenti legislativi nazionali

La cooperazione italiana con i paesi in via di sviluppo è regolata attualmente dalla legge n. 49 del26/2/1987 e dal relativo regolamento di esecuzione, il D.P.R. n. 177 del 12/4/1988.

Oltre alla Legge 49/87, al relativo Regolamento ed alle delibere attuative del Comitato Direzionale, esistono altre norme in riferimento per la Cooperazione allo sviluppo che nascono da esigenze specifiche o che sono riconducibili alla normativa generale dello Stato.
Siti internetSBILANCIAMOCILibro bianco 2007 sulle politiche pubbliche di cooperazione allo sviluppo in italia